L'acciaieria lussemburghese ArcelorMittal ha delineato un percorso di decarbonizzazione delle attività della sua joint venture indiana ArcelorMittal Nippon Steel India (AMNS), indicando che AMNS India punta a ridurre del 20% l'intensità delle emissioni entro il 2030.
Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda intende migliorare l'efficienza operativa aumentando l'utilizzo della capacità produttiva, potenziando le energie rinnovabili per garantire il 100% del fabbisogno energetico entro il 2030, aumentando di oltre due volte il riciclo dei rottami e promuovendo l'efficienza operativa con nuovi miglioramenti tecnologici.
ArcelorMittal ha investito 700 milioni di dollari in nuovi parchi solari ed eolici per fornire elettricità 24 ore su 24 allo stabilimento AMNS India di Hazira. Entro la fine del 2024, questo impianto soddisferà oltre il 20% del fabbisogno elettrico dello stabilimento di Hazira, riducendo le emissioni annuali di carbonio di AMNS India di 1,5 milioni di tonnellate. Inoltre, AMNS India mira ad aumentare l'utilizzo di rottame dal 3-5% a circa il 10% entro il 2030. L'azienda ha inoltre pianificato la creazione di diversi centri di lavorazione del rottame d'acciaio in tutto il paese.
AMNS India ha anche delineato gli investimenti strategici, i programmi pilota e le partnership necessarie per produrre acciaio a zero emissioni, come l'idrogeno verde, la cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio. A fronte della limitata disponibilità di idrogeno verde nel paese, l'azienda sta portando avanti programmi pilota per esplorare ulteriormente l'utilizzo di gas a basse emissioni di carbonio nei processi produttivi e sta sviluppando collaborazioni strategiche a lungo termine con le principali aziende energetiche del mondo per valutare l'impiego dell'idrogeno e garantire l'approvvigionamento di gas a basse emissioni di carbonio.