Fonti ufficiali hanno dichiarato che in seguito a problemi legati all’acquisizione del terreno nello stato di Chhattisgarh in India centrale, la nuova acciaieria progettata dalla joint venture tra Steel Authority of India Limited (SAIL) e NMDC Limited, dovrà cambiare sede.
Un funzionario ha dichiarato che il governo di Chhattisgarh ha avviato l’acquisizione del terreno per l’acciaieria a Dilmili, ma si è scontrato con l’opposizione di alcune parti politiche locali che hanno spinto il governo ad orientarsi su una nuova posizione.
Il governo ha poi individuato in un terreno precedentemente preso in esame da Tata Steel la possibile collocazione del nuovo impianto ed ha avviato l’acquisizione di altri 5.000 acri per l’acciaieria. In seguito a questi accadimenti il progetto di costruzione è stato ritardato di circa 18 mesi.
La joint venture tra SAIL e NMDC per la realizzazione della nuova acciaieria fa parte dei quattro progetti di costruzione di nuove acciaierie concepiti e promossi dal ministero indiano dell’acciaio negli stati di Chhattisgarh, Odisha, Jharkhand e Karnataka.
Etichettata come “ultra mega” progetto siderurgico, la capacità produttiva combinata di questi nuovi progetti sarà di 12 milioni di tonnellate all’anno nella prima fase e passerà a 24 milioni di tonnellate a regime.