Secondo quanto comunicato dall’Istituto di statistica turco (TUIK), nel mese di dicembre le importazioni di coking coal in Turchia sono diminuite del 27,9% su base annua e del 37,2% su base mensile, attestandosi a 444.570 tonnellate. In valore, l'import è ammontato a 59,38 milioni di dollari, in calo del 51,2% su base annua e del 50,8% su base mensile.
In tutto il 2019, le importazioni di coking coal in Turchia sono state pari a 5,61 milioni di tonnellate, dato in flessione del 3,75% su base annua. In valore, l’import è ammontato a un miliardo di dollari, dato in calo del 8,4% su base annua.
Nel periodo in oggetto la Turchia ha importato 2.821.747 tonnellate di coking coal dall’Australia. A seguire vi sono state le importazioni dagli Stati Uniti con 1.325.358 tonnellate.
Di seguito, l'elenco dei principali paesi fornitori di coking coal per la Turchia nel 2019.
Paese |
Quantità (t) |
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2019 |
2018 |
Variazione annua (%) |
Dicembre 2019 |
Dicembre 2018 |
Variazione annua (%) |
Australia |
2.821.747 |
1.957.576 |
44,14 |
251.445 |
415.115 |
-39,43 |
USA |
1.325.358 |
2.387.726 |
-44,49 |
175.337 |
143.427 |
22,25 |
Canada |
754.290 |
445.225 |
69,42 |
- |
- |
- |
Russia |
441.754 |
155.858 |
183,43 |
17.788 |
8.600 |
106,84 |
Colombia |
264.078 |
770.466 |
-65,72 |
- |
49.178 |
- |