Sono state 110.869 le auto vendute in Italia a febbraio, il 22,6% in meno rispetto allo stesso mese del 2021 secondo i dati pubblicati dal Ministero dei Trasporti ed elaborati da Anfia. I volumi immatricolati nei primi due mesi del 2022 sono ammontati a 218.716 unità, in calo del 21,1% rispetto a gennaio-febbraio 2021.
«Nel secondo mese dell'anno – ha commentato Paolo Scudieri, presidente di Anfia – il mercato auto inasprisce ulteriormente (-22,6%) la flessione a doppia cifra registrata a gennaio (-19,7%), nonostante il confronto con i già bassi volumi di febbraio 2021, che aveva chiuso a -12,2%. Questo ulteriore peggioramento in parte deriva dall'"effetto attesa" nei confronti delle misure di incentivazione 2022 previste grazie ai fondi stanziati con il decreto bollette, che un decreto attuativo di prossima emanazione definirà nel dettaglio».
Secondo Scudieri, anche «il conflitto attualmente in corso in Ucraina rappresenta un elemento di grande incertezza e preoccupazione, non solo in quanto elemento destabilizzante per l'economia europea, ma anche per le ripercussioni dirette sul nostro settore, tra cui il rischio di ulteriori stop alla produzione per mancanza di componenti prodotti proprio nel Paese oggetto di attacco, in un momento in cui la crisi delle materie prime, dei microchip e della logistica e i rincari dell'energia sono ancora una realtà quotidiana».