Il Lussemburgo ha inviato una lettera alla Commissione UE per chiedere che il sito di Dudelange sia preservato all'interno del gruppo ArcelorMittal anziché ceduto in vista di ottenere il via libera per l'acquisizione dell'Ilva. "Disapprovo l'eventuale cessione del sito di ArcelorMittal Dudelange a un acquirente sconosciuto per rispondere alle preoccupazioni della Commissione Europea sulla base del regolamento UE sulle concentrazioni: interverrò sia verso la direzione di ArcelorMittal sia verso la Commissione affinché il sito di Dudelange resti di proprietà del gruppo. Così il ministro dell'economia del Lussemburgo Etienne Schneider, che ha aggiunto: "Obbligando ArcelorMittal a cedere siti produttivi in Europa, la Commissione agisce contro gli interessi della politica industriale, impedendo la nascita di un vero campione siderurgico europeo capace di essere competitivo sul mercato globale".
La missiva, a firma anche del sindaco di Dudelange, è stata inviata al commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager. Schneider sottolinea anche che "è dubbio se l'acquisizione dell'Ilva da parte di ArcelorMittal - con 5 milioni di tonnellate di vendite in un mercato europeo da 90 milioni di tonnellate che fa fronte a 375 milioni di tonnellate di sovraccapacità globale - possa avere un qualsiasi impatto sui prezzi europei".