Dopo un’assenza di cinque anni consecutivi dall’elenco dei paesi più attrattivi al mondo in cui investire, il Messico è tornato quest’anno a interessare gli investimenti diretti dall’estero (FDI). Secondo l’indagine globale svolta dalla società di consulenza AT Kearney, con sede a Chicago, in Illinois, il primo posto è stato occupato dagli Stati Uniti per 12 anni di fila.
«Il Messico torna a far parte dell’indice principale al 21° posto dopo un’assenza di cinque anni, forse grazie ai benefici portati dalla sua attività di nearshoring», hanno affermato i consulenti nel report FDI Confidence Index 2024.
La classifica, che viene preparata e aggiornata da 26 anni, ha visto gli Stati Uniti al primo posto, come per gli ultimi 12 anni. La forza dell’economia statunitense è quella che cresce più velocemente tra i paesi del G7, ed è possibile, secondo i consulenti, che il suo punteggio sia stato incoraggiato dalla ripresa della fiducia dei consumatori.
Il Canada resta al secondo posto, anche in questo caso stabile da 12 anni. La Cina è salita dal settimo al terzo posto, il che si potrebbe spiegare con l’allentamento del controllo sul capitale degli investitori stranieri a Shanghai e Pechino iniziato a settembre dello scorso anno.
Come regione del mondo le Americhe contano il maggior numero di paesi in lista, nove, e a seguire si attesta la regione dell’Asia-Pacifico, con sette paesi. Troviamo poi il Medio Oriente e l'Africa con cinque paesi e l’Europa con quattro. Il Sudest asiatico continua a mostrarsi forte, con la Thailandia, la Malesia, l’Indonesia e le Filippine nelle prime 15 posizioni. Sette dei 25 mercati dell’indice (Polonia, Cile, Romania, Perù, Ungheria, Uruguay e Oman) sono entrati in lista per la prima volta, secondo quanto riportato dalla società.
I dati della Banca Centrale messicana mostrano che gli investimenti diretti dall’estero nel 2023 sono ammontati a 36,1 miliardi di dollari, in leggero calo dai 36,3 miliardi del 2022. I più recenti dati della Banca Mondiale inseriscono il Messico tra le 14 economie con un PIL superiore a 1.470 miliardi di dollari nel 2022.
Per quanto riguarda la produzione di acciaio, stando agli ultimi dati annuali della World Steel Association il Messico si posiziona al 14° posto a livello globale.