Secondo le statistiche diffuse dal Ministero francese dell'Economia, delle Finanze e dell'Industria, nel periodo gennaio-luglio di quest'anno le esportazioni francesi di prodotti siderurgici di base e ferroleghe hanno raggiunto un valore di 6,75 miliardi di euro, con un calo del 25,5% rispetto all'anno precedente.
Nel periodo considerato, la Francia ha esportato 854 milioni di euro di tubi, con un aumento del 3,6%, 364,9 milioni di euro di barre laminate a freddo, con un aumento del 7,4%, 422,1 milioni di euro di nastri laminati a freddo, con un calo del 2,5%, 219,45 milioni di euro di filo trafilato a freddo, con un calo del 16,5%, e 540,17 milioni di euro di carpenteria metallica e componenti, con un aumento del 4,7%, tutti rispetto allo stesso periodo del 2022.
In calo anche le importazioni, che hanno raggiunto un valore di 6,95 miliardi di euro, con un calo del 18,6% rispetto all'anno precedente.
In particolare, la Francia ha importato 1,34 miliardi di euro di tubi, con un calo del 9,8%, 359,15 milioni di euro di barre laminate a freddo, con un calo del 9,5%, 560,43 milioni di euro di nastri laminati a freddo, con un calo del 20%, 349,8 milioni di euro di filo trafilato a freddo, con un calo del 22,2%, e 1,61 miliardi di euro di carpenteria metallica e componenti, con un calo del 7,1%.