Le esportazioni di acciaio dagli Stati Uniti nel 2020 sono ammontate a 6.428.760 tonnellate, facendo registrare un calo dell'8,8% rispetto all'anno precedente. In termini di valore, l'export si è attestato a 8,65 miliardi di dollari, contro i 10,59 miliardi del 2019. I dati sono stati pubblicati di recente dal Dipartimento del Commercio USA.
Nel 2020 le esportazioni di acciaio dagli USA verso il Canada sono diminuite del 4,4% rispetto all'anno precedente, a 3.013.162 tonnellate. Le esportazioni in Messico sono scese allo stesso tempo dell'11,8%, ammontando a 2.771.557 tonnellate.
Altre destinazioni principali per l’export di acciaio dagli USA includono: la Cina con 71.562 tonnellate, la Repubblica Dominicana con 40.664 tonnellate, l’India con 37.532 tonnellate, l'Honduras con 33.751 tonnellate e l'Australia con 29.108 tonnellate.
I principali prodotti siderurgici esportati dagli USA nel 2020 sono stati i coils zincati a caldo (1.026.255 tonnellate), le lamiere tagliate a misura (855.648 tonnellate), i fogli laminati a caldo (562.749 tonnellate), le lamiere in coils (431.806 tonnellate) e i coils a freddo (382.909 tonnellate).