Secondo le prime stime diffuse da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, a luglio di quest’anno la produzione destagionalizzata del settore delle costruzioni negli stati membri dell’Unione Europea (UE-27) è aumentata dello 0,7% rispetto a giugno e dello 0,9% rispetto allo stesso mese del 2022. A giugno, invece, era diminuita dell’1,0% rispetto al mese precedente.
A luglio, nell’eurozona, la produzione destagionalizzata del settore delle costruzioni è cresciuta dello 0,8% su base mensile e dell’1,0% su base annua. A giugno, invece, era diminuita dell’1,2% rispetto al mese precedente.
L’edilizia nei 27 paesi UE a luglio è aumentata dello 0,8% su base mensile e dello 0,6% su base annua, mentre l’ingegneria civile è diminuita dell’1,7% su base mensile, ma è cresciuta dello 0,6% su base annua. Nell’eurozona, invece, l’edilizia ha registrato una crescita dello 0,9% su base mensile e su base annua, mentre l’ingegneria civile è scesa dello 0,4% su base mensile ma aumentata del 2,8% su base annua.
Rispetto a luglio 2022 l’edilizia è aumentata del 17,6% in Slovenia, del 15,8% in Romania e dell’8,2% in Belgio, mentre è diminuita del 5,9% in Finlandia, del 4,7% in Svezia, del 2,2% in Repubblica Ceca e dell’1,7% in Bulgaria.
Rispetto a giugno 2022 l’edilizia è aumentata dell’8,4% in Ungheria, del 2,9% in Belgio e del 2,6% in Germania, mentre è diminuita del 6,5% in Slovenia, del 3,7% in Repubblica Ceca e dell’1,6% in Finlandia.