Secondo il report Economic and Steel Market Outlook 2022-2023/Q4 2022 Report del Comitato economico della European Steel Association (EUROFER), nel secondo trimestre di quest'anno la produzione dell'industria dei tubi d'acciaio dell'UE è aumentata del 3,1% su base annua, nonostante le interruzioni legate alla guerra e i continui problemi della catena di approvvigionamento.
Secondo il rapporto EUROFER, le interruzioni legate alla guerra hanno ritardato i progetti in corso e hanno avuto un impatto sulla disponibilità di materiali. A lungo termine, non si prevede che la domanda di tubi saldati di grandi dimensioni da parte dell'industria petrolifera e del gas cresca sostanzialmente, nonostante i recenti aumenti dei prezzi dell'energia.
La recente ripresa della domanda mondiale di petrolio non dovrebbe favorire il lancio di nuovi oleodotti nel breve periodo. D'altra parte, la domanda dal settore delle costruzioni è destinata a riprendersi in maniera un po' più solida, mentre la domanda di tubi dal settore automobilistico e dell'ingegneria dovrebbe rimanere relativamente più debole. Inoltre, la pressione delle importazioni sui mercati dei tubi d'acciaio nell'UE rimarrà elevata, in particolare per il segmento delle materie prime.
EUROFER ha dichiarato che prevede una crescita della produzione di tubi d'acciaio nell'UE dell'1,9% nel 2022, seguita da un calo dello 0,4% nel 2023. Nel rapporto precedente, la produzione di acciaio nell'UE doveva crescere del 3% nel 2022 e aumentare del 2,7% nel 2023.