EUROFER, nuovo appello alla Commissione europea per la riduzione delle quote di salvaguardia

venerdì, 22 maggio 2020 10:09:10 (GMT+3)   |   Brescia
       

EUROFER, l'associazione dei produttori siderurgici europei, ha fatto appello nuovamente alla Commissione europea affinché i volumi delle quote di salvaguardia sull'acciaio vengano ridotti. In una lettera inviata al commissario per il commercio Phil Hogan, EUROFER ha affermato che l'industria siderurgica europea sta affrontando una sfida economica senza precedenti e che la domanda di acciaio è crollata di oltre il 50% dallo scoppio della pandemia di COVID-19. L'associazione ha detto di sostenere gli «sforzi della Commissione europea per aiutare gli Stati membri a fornire liquidità alle imprese, nonché la sua preparazione di un piano di ripresa dell'UE», ma ha aggiunto che «i risultati positivi del "Recovery Plan" si materializzeranno solo a medio o lungo termine».

«L'industria siderurgica europea – hanno continuato il presidente e i vicepresidenti di EUROFER – ha già ridotto la capacità siderurgica di oltre 20 milioni di tonnellate negli ultimi dieci anni». Per contro, si legge ancora nella lettera, paesi come Cina, Turchia, Iran, Russia, Ucraina, Corea del Sud, Egitto e Indonesia «hanno rifiutato di ristrutturare la propria capacità interna nonostante le intense discussioni al Global Forum on Steel Excess Capacity».

EUROFER è convinta che il rischio di deviazione dei flussi di esportazione verso l'UE sia aumentato e che pertanto le attuali quote di salvaguardia debbano essere ridotte «considerevolmente"». Inoltre, l'associazione ha proposto che «il trasferimento di quote inutilizzate ai trimestri successivi non dovrebbe essere consentito perché il salvataggio di tali quantità faciliterebbe improvvisi aumenti delle importazioni in seguito». EUROFER ha infine dichiarato che i paesi che hanno aumentato le proprie importazioni nell'ambito delle quote residue oltre la quota del 5% dovrebbero ricevere una quota specifica per paese in base al periodo di riferimento 2015-2017.