A metà novembre la notizia dello scioglimento consensuale della joint venture tra Nucor e Duferco in Duferdofin; oggi la firma del financial closing che sancisce la fine dell'alleanza tra le due società. «Dopo nove mesi di amichevoli ma complesse discussioni, con la firma e il financial closing si è conclusa la trattativa che ha visto lo scioglimento della joint venture tra il gruppo Duferco e Nucor in Duferdofin, azienda leader italiana nella produzioni di travi e profili per le costruzioni». Così Antonio Gozzi, Presidente di Duferco Italia Holding.
«Sono stati dodici anni di collaborazione fantastica con la prima siderurgia statunitense nei quali la nostra azienda industriale è cresciuta molto grazie anche all'apporto economico, finanziario e di know-how del partner americano» ha ricordato Gozzi, già presidente di Federacciai tra il 2012 e il 2018. «Il rammarico – ha continuato – è di non essere riusciti a raggiungere in questo periodo i risultati che legittimamente Nucor si attendeva dalla JV. Purtroppo il Covid, le sue conseguenze sul taglio degli investimenti di Nucor negli USA, la nostra volontà di andare avanti comunque sull'investimento del nuovo treno di laminazione a San Zeno, già concordato e deciso da tempo, hanno causato una di quelle situazioni di divergenza strategica che purtroppo talvolta accadono anche tra i partner più affiatati». Ad ogni modo, «per Duferco è stato un grande onore essere partner di Nucor» ha sottolineato il presidente di Duferco, aggiungendo che «lealtà, trasparenza, pragmatismo, focalizzazione sul risultato, rispetto per le persone, spirito di corpo, fortissima cultura aziendale sono quanto i nostri amici americani ci hanno insegnato in questi anni».
«Questa esperienza – ha concluso Gozzi – ci ha ancor di più convinto dell'importanza per l'Italia e per l'Europa del rapporto e della collaborazione atlantica, fattore essenziale di stabilità e democrazia in un mondo così difficile».