Corea del Sud, aggressione cinese del mercato dei fogli a freddo

venerdì, 09 settembre 2011 16:38:08 (GMT+3)   |  
       

I produttori sudcoreani di fogli laminati a freddo stanno attraversando un periodo di grave difficoltà sul mercato interno a causa della scarsa domanda pervenuta ed alla forte concorrenza dei prodotti importati dalla Cina.

Secondo fonti non ufficiali, i produttori locali dall'inizio di luglio sarebbero stati obbligati a vendere sottoprezzo i loro fogli a freddo. Ciononostante, sembra che difficilmente riusciranno a centrare gli obiettivi di vendita prefissati per il III trimestre.

Secondo gli ultimi listini, POSCO - principale produttore locale - chiede 1.095 $/ton per i fogli laminati a freddo e 1.187 $/ton per gli zincati, mentre gli altri produttori locali di riferimento sono scesi rispettivamente fino a 1.020 $/ton e 1.113 $/ton.

Tutti i produttori in questione sono però discposti a concedere sconti di circa 50 $/ton per entrambi i prodotti. Scelta che non basta comunque a battere le più economiche offerte provenienti dalla Cina, che spopolano tra i buyers sudcoreani.

A peggiorare la situazione si aggiunge il fatto che la domanda di fogli laminati a freddo o zincati proveniente dai settori industriali che li utilizzano è molto debole, eccezion fatta per l'automotive.


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