Commercial Metals Company: utile netto di 50 milioni di dollari nel I trimestre fiscale

martedì, 08 gennaio 2013 12:28:19 (GMT+3)   |  
       

Commercial Metals Company (CMC), produttore siderurgico con sede ad Irving (Texas), ha comunicato che nel primo trimestre fiscale 2012/2013 (terminato il 30 novembre scorso), su ricavi complessivi di 1,8 miliardi di dollari, l'utile ha raggiunto 49,7 milioni di dollari. Dodici mesi prima l'utile prodotto dall'azienda raggiunse 107,7 milioni di dollari ed i ricavi 2 miliardi. Come comunicato da SteelOrbis, il bilancio dell'anno fiscale chiuso da CMC al 31 agosto 2012 si è rivelato il quinto migliore di sempre.

In settembre-novembre 2012 il segmento Americas Recycling ha registrato un utile operativo di 4,5 milioni di dollari contro i 20,8 milioni delle stesso periodo del 2011. L'azienda attribuisce il calo della redditività nel settore riciclo metalli al calo della domanda e dei prezzi sia nel mercato dei ferrosi che dei non ferrosi. La contrazione dell'attività delle acciaieria statunitensi e la generale incertezza economica hanno infatti contribuito a decurtare la domanda di rottame.

Il settore Americas Mills ha chiuso il bilancio del primo trimestre 2012/2013 con un utile operativo di 52,5 milioni di dollari, cioè 5,4 milioni in meno rispetto a dodici mesi prima. CMC rileva che l'aumento dei costi di conversione ha vanificato i miglioramenti registrati sia per quanto riguarda le spedizioni che per quanto riguarda i margini di guadagno. Il fattore che ha contribuito in maniera determinante all'incremento dei costi di conversione è stato la fermata prolungata di CMC Steel South Carolina, resasi necessaria per l'installazione di un nuovo forno elettrico e degli impianti collegati. Secondo l'azienda, la fermata è costata 5,5 milioni di dollari i quali gravano sul bilancio del trimestre in esame.

Nello stesso periodo utili operativi di 10,2 milioni per Americas Fabrication contro il risultato operativo in negativo per 7,4 milioni dodici mesi prima. La divisione International Mill ha invece chiuso il trimestre con un utile operativo di 0,9 milioni di dollari contro i 9,8 milioni di dollari del primo trimestre fiscale 2011/2012: CMC sottolinea che in Europa le condizioni economiche hanno mostrato un peggioramento, influenzando negativamente i volumi di spedizione ed i margini di guadagno. La business area International Marketing and Distribution ha infine registrato un utile operativo di 40,2 milioni di dollari in settembre-novembre contro il passivo operativo di 4,1 milioni del primo trimestre dell'anno fiscale 2011/2012.

Questo il commento di Joe Alvarado, presidente e CEO di CMC nonché recentemente nominato presidente del Cda: "Normalmente, nel secondo trimestre fiscale registriamo i peggiori risultati di bilancio a causa del rallentamento per Festività e delle aspre condizioni meteorologiche durante l'inverno, che ostacolano l'attività edilizia. Tuttavia, ci sono sempre più indizi che ci spingono ad intravedere una ripresa del settore delle costruzioni negli Stati Uniti nei prossimi trimestri. La clientela rimane cauta, ed i livelli di scorte bassi. Per quanto riguarda la business area Americas Recycling, nel secondo trimestre beneficerà dei rincari del rottame che storicamente si registrano nel periodo. Questo produrrà tuttavia anche una compressione dei margini delle divisioni Americas Mills ed Americas Fabrication. Per quanto riguarda il segmento International Mills, le condizioni sempre peggiori dell'Eurozona continueranno a metterlo sotto pressione ed un discorso analogo vale per il settore International Marketing and Distribution, le cui performance non potranno migliorare finché non la i mercati locali ed internazionali non imboccheranno una direzione ben definita".


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