Citigroup, multinazionale statunitense di banche di investimento e società di servizi finanziari, prevede che i prezzi del minerale di ferro scenderanno fino a raggiungere i 70 $/t nel mese di maggio, a causa dell'indebolimento della domanda di acciaio.
La multinazionale ha dichiarato che ci sarà un surplus di oltre 80 milioni di tonnellate di minerale di ferro nella seconda metà del 2020, dopo un deficit di 17 milioni di tonnellate nella prima metà del 2020. Ciò significa che gli attuali 80 $/t caleranno nel giro di poche settimane di 10 $/t.
Escludendo il mercato asiatico, Citigroup si aspetta un calo della domanda di acciaio nel secondo e terzo trimestre dell'anno, rispettivamente del 30% e 25% su base annua. Al contrario prevede un incremento del 4% per l'ultimo trimestre del 2020. Le previsioni per il secondo e terzo trimestre riflettono la debolezza della domanda dei consumatori a valle, soprattutto nel settore automotive, nonostante il riavvio delle fabbriche previsto nelle prossime settimane.