Secondo un nuovo rapporto pubblicato dalla China Iron and Steel Association (CISA), al 28 di febbraio le scorte di minerale di ferro d’importazione presso i porti cinesi ammontavano a 147 milioni di tonnellate, il 5,1% in più su base mensile, rispecchiando l’attuale situazione di oversupply nel mercato cinese del minerale di ferro.
Secondo la CISA, al 1° di marzo l’indice composito dell’acciaio (CSPI) è aumentato di 0,84 punti o dello 0,78% a 107,96 punti rispetto al 31 di gennaio.
Nel periodo dall’1 al 20 febbraio, la produzione media giornaliera di acciaio grezzo da parte delle imprese siderurgiche cinesi è ammontata a 2,4874 milioni di tonnellate, in calo del 2,8% rispetto a gennaio. Inoltre, la produzione media giornaliera di ghisa nello stesso periodo è ammontata a 2,0508 milioni di tonnellate, in aumento dell’1,84% rispetto a gennaio, risultando in una maggiore domanda di minerale di ferro d’importazione.
Ci vorrà più tempo per osservare fino a che punto le misure attuate in Cina per promuovere un costante sviluppo economico stimoleranno la domanda di acciai finiti delle industrie a valle, mentre i produttori di acciaio cinesi subiranno allo stesso tempo la pressione dei costi crescenti e dei profitti inferiori. Secondo la CISA, i prezzi del minerale di ferro d’importazione difficilmente proseguiranno nella loro tendenza rialzista, ma dovrebbero piuttosto subire oscillazioni nel prossimo periodo.