Nel mese di settembre di quest'anno, la produzione cinese di ghisa e acciaio grezzo è stata pari a 71,54 milioni di tonnellate e 82,11 milioni di tonnellate, con un calo rispettivamente del 3,3% e del 5,6% su base annua e del 4,13% e del 4,98% su base mensile, come annunciato dal National Bureau of Statistics (NBS) cinese il 18 ottobre. Il calo della produzione di acciaio grezzo è dovuto all'aumento delle perdite subite dalla maggior parte delle acciaierie a causa degli elevati prezzi delle materie prime (minerale di ferro e coking coal). Tuttavia, la produzione cinese di acciaio finito è stata di 117,82 milioni di tonnellate a settembre, con un aumento del 5,5% su base annua e dell'1,12% su base mensile.
I prezzi medi dell'acciaio si sono mossi al rialzo all’inizio di settembre, poi al ribasso verso la fine del mese, a causa delle aspettative incerte sulle prospettive future del mercato dell'acciaio, dell'offerta ancora elevata di acciaio finito e della domanda insufficiente.
Sebbene la produzione di acciaio grezzo sia diminuita sia su base mensile che annuale, la domanda debole ha trascinato i prezzi al ribasso. La ricostituzione delle scorte in vista della lunga festa nazionale non è stata così buona come gli operatori del mercato si aspettavano, esercitando un impatto negativo sui prezzi dell'acciaio. Nel mese di ottobre, la domanda non è migliorata in modo significativo, influenzando negativamente i prezzi dell'acciaio.
Nel periodo gennaio-settembre di quest'anno, la produzione cinese di ghisa, acciaio grezzo e acciaio finito è stata pari a 675,16 milioni di tonnellate, 795,07 milioni di tonnellate e 1028,87 milioni di tonnellate, con un aumento rispettivamente del 2,8%, dell'1,7% e del 6,1% rispetto all'anno precedente. L'aumento della produzione di acciaio grezzo è stato più lento rispetto al 2,6% registrato nel periodo gennaio-agosto.