Secondo quanto annunciato dal premier cinese Li Keqiang durante la 13ª Assemblea nazionale del popolo, tenutasi a Pechino il 5 marzo, per il 2019 la Cina ha fissato l’obiettivo di crescita del prodotto interno lordo (PIL) tra il 6,0% e il 6,5%, una forchetta piuttosto ampia, a testimoniare le incertezze e le numerose variabili a livello globale. Dopo un 2018 in crescita del 6,6%, al passo più lento degli ultimi 28 anni, Il governo cinese concederà quest’anno riduzioni d’imposta per quasi 300 miliardi di dollari, aumenterà gli investimenti in infrastrutture, sosterrà l’occupazione e favorirà i prestiti alle piccole e medie imprese, ha detto Li Keqiang.
Inoltre, l’inflazione dovrebbe mantenersi anche per quest’anno intorno al 3%.