Nel mese di maggio di quest’anno la Cina ha importato 4,79 milioni di tonnellate di coking coal, volumi in calo del 23,8% rispetto ad aprile e del 19,1% su base annua. La principale ragione della diminuzione risiede nelle rigide restrizioni imposte dal governo per contenere l'import, che a partire da inizio anno era cresciuto in modo significativo.
Nei primi cinque mesi del 2020 la Cina ha importato 31,86 milioni di tonnellate di coking coal, dato in aumento del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2019.