Un gruppo di rappresentanti dell’industria siderurgica brasiliana ha discusso questa settimana una serie di misure che dovrebbero essere adottate per trascinare il settore fuori dalla crisi.
Le idee sono andate nella direzione dell’export e di interventi strutturali orientati al lungo periodo.
L’ipotesi messa sul tavolo è quella di alzare dallo 0,1 al 5% l’aliquota del “Reintegra export program” che gli esportatori ricevono sottoforma di credito fiscale per l’export.
In Brasile il consumo apparente di acciaio è crollato del 30% in meno di due anni e molte acciaierie sono state costrette a fermare gli impianti, il cui tasso medio di utilizzo è sceso sotto al 60%.