Le conseguenze del disastro ambientale di Brumadinho in Brasile hanno continuato ad esercitare un impatto negativo sulla produzione brasiliana di minerale di ferro nonché sulle esportazioni dal paese sudamericano. Nel mese di dicembre 2019 il volume delle esportazioni brasiliane di minerale ferroso si è attestato a 24,674 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo del 25,7% su base annua, secondo i dati diffusi dal Ministero dello Sviluppo brasiliano. Il valore delle stesse esportazioni è ammontato a 1,49 miliardi di dollari, il 18,7% in meno rispetto a dicembre 2018.
Nel mese in esame il Brasile ha esportato in totale 784.522 tonnellate di prodotti semilavorati, (-8,7% su base annua), per un valore di 317,99 milioni di dollari (-27,04% su base annua).
Le esportazioni brasiliane di piani sono invece ammontate a 91.238 tonnellate, dato in calo del 61,3% su base annua. I ricavi generati dalle stesse esportazioni sono scesi del 58,7% rispetto a dicembre 2018, fermandosi a 63 milioni di dollari.