Companhia Siderurgica Nacional (CSN), società mineraria brasiliana e produttrice di acciai laminati con sede a San Paolo, ha annunciato i suoi risultati finanziari relativi al quarto trimestre e all'intero 2013.
Nel quarto trimestre, CSN ha registrato una perdita netta di 208,2 milioni, contro l'utile netto di 135 milioni di dollari registrato nello stesso trimestre del 2012. Sempre nel quarto trimestre, i ricavi netti sono aumentati del 7,6% su base annua, ammontando a 2,11 miliardi di dollari, mentre i ricavi operativi sono ammontati a 1,32 milioni di dollari, con un incremento del 9,4% su base annua.
Nell'intero 2013 l'utile netto di CSN è ammontato a 228,1 milioni di dollari, contro la perdita netta di 205 milioni di dollari registrata nel 2012. Il risultato è dovuto principalmente alle performance positive della sussidiaria di minerale ferroso Namisa, controllata in joint venture. Sempre nel 2013, i ricavi netti dell'azienda hanno registrato un incremento del 14% su base annua, a 7,4 miliardi di dollari, grazie principalmente all'aumento dei ricavi da operazioni siderurgiche e minerarie. I ricavi operativi di CSN sono ammontati a 5,3 miliardi di dollari nel 2013, crescendo del 15% rispetto al 2012 grazie ad un aumento nei volumi e nei prezzi di vendita.
Secondo quanto dichiarato dall'azienda, nel 2013 CSN ha prodotto 5,07 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+2% su base annua) e 4,58 milioni di tonnellate di acciai laminati (-2% su base annua). Il volume di vendita della società è diminuito del 3,6% su base annua, ammontando a 6,11 milioni di tonnellate, mentre il consumo di minerale ferroso di CSN ha raggiunto 5,7 milioni di tonnellate.
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