Il gigante siderurgico ArcelorMittal e la società canadese Nunavut Iron Ore Acquisition Inc. (Nunavut Iron), consociata della statunitense Iron Ore Holdings LP, hanno finalmente acquistato il 61% della società mineraria canadese Baffinland Iron Mines Corporation (Baffinland) tramite l'offerta congiunta da 593 milioni di $.
Secondo un comunicato di ArcelorMittal, sono state acquistate 189.501.398 quote, pari al 50% del totale. Sommate alle 40.721.400 azioni già possedute da Nunavut Iron, si raggiungerebbe circa il 61% di tutte le azioni circolanti.
L'offerta, che prevedeva l'acquisto di tutte le azioni della società a 1,51 $ cadauna con pagamento cash, è stata prolungata fino al 4 febbraio. Secondo l'offerta congiunta, ArcelorMittal e Nunavut Iron diverrebbero proprietarie rispettivamente del 70% e del 30% di Baffinland.
Il CdA di Baffinland ha ribadito per l'ennesima volta di essere favorevole all'accettazione dell'offerta da parte degli azionisti.
Mary River: progetto da 4 miliardi di $
Il progetto Mary River, di proprietà di Baffinland, comprende 365 milioni di tonnellate di minerale con un tenore ferroso medio del 65%, e circa 500 milioni di tonnellate di altre risorse minerarie. La società canadese è alla ricerca da mesi di un partner per lo sviluppo del progetto da quasi 4 miliardi di $ e 18 milioni di tonnellate annue.
ArcelorMittal ha già ricevuto dalle autorità locali le approvazioni necessarie per l'acquisizione dell'azienda, che valgono anche per l'offerta formulata congiuntamente a Nunavut Iron.
Baffinland ha annunciato il 21 gennaio di avere inviato la bozza di uno studio di impatto ambientale per il progetto Mary River. L'azienda rimane in attesa di ricevere il via libera entro il 2013.