Assofermet: i principali temi del convegno autunnale 2011

martedì, 08 novembre 2011 15:48:42 (GMT+3)   |  
       

Come anticipato nei giorni scorsi, il 4 novembre si è tenuto a Roma il Convegno autunnale di Assofermet, l'Associazione nazionale dei commercianti in ferro e acciaio, metalli, rottami ferrosi, non ferrosi e affini. L'incontro, intitolato "Una distribuzione che cambia: dalla SIP a Skype", si è svolto in due sessioni. La sessione mattutina è stata aperta da Roberto Lunardi, presidente di Assofermet, che ha sottolineato come in questa delicata congiuntura economica sia importante servirsi dell'informazione per capire e cogliere le occasioni del cambiamento. Sono seguiti gli interventi di Emil Abirascid, Giuliano Noce e Jurgen Nusser. Abirascid, direttore di Innov'azione, si è concentrato sul tema del digitale, un mezzo "molto potente" e utile alle aziende al fine di "allargare il business, migliorare la comunicazione e il rapporto con i clienti". Giuliano Noci, docente di marketing presso il Politecnico di Milano, ha illustrato le "tre mosse" per dare il via al risorgimento industriale: comunicazione, managerizzazione e collaborazione. Per Noci sono importanti la vicinanza al mercato, la costruzione di partnership con attori a valle, l'avvio di una progressiva managerizzazione e la gestione delle informazioni in chiave consapevole, al fine di ridurre gli stock; non da ultimo, sono fondamentali l'aggregazione, la condivisione di progetti strategici e lo sviluppo di partnership con i fornitori. La sessione mattutina è stata conclusa da Jurgen Nusser, managing director di Eurometal, che si è concentrato in particolare sull'importanza della condivisione di dati e informazioni al fine di migliorare i profitti.

Vari gli interventi all'interno della sessione pomeridiana del convegno, intitolata "Attualità e prospettive del mercato del rottame, degli acciai, dei metalli e delle materie prime". Particolarmente interessante il discorso di Antonio Marcegaglia, che ha parlato di un'"età della confusione" che durerà fino al 2012, per cedere il passo ad un'"età della normalità": tra il 2013 e il 2020, secondo l'amministratore delegato del gruppo Marcegaglia, vi sarà una distribuzione più equilibrata nella catena del valore, a vantaggio di produttori e trasformatori, con una riduzione degli enormi margini di cui godono attualmente le aziende minerarie. Secondo Marcegaglia, inoltre, per la siderurgia il 2012 non sarà così negativo come questo quarto trimestre.
Il Convegno autunnale di Assofermet, edizione 2011, si è concluso con una tavola rotonda a cui hanno partecipato Michele Ciocca, Riccardo Foligno, Romano Pezzotti, Antonio Marcegaglia e Giuseppe Pasini.