ArcelorMittal Italia ha annunciato di aver inaugurato lo scorso 21 maggio i treni di ultimissima generazione e a basso impatto ambientale capaci di trasportare, con frequenza settimanale, 2.000 tonnellate di coils prodotti dallo stabilimento siderurgico di Genova. Il progetto è stato studiato e avviato in tre mesi, da marzo a maggio. Dopo un primo treno il 21 maggio e altre due partenze prova dirette all'interporto di Padova – il 28 maggio e il 4 giugno – i carichi stanno partendo regolarmente ogni settimana.
Lo scopo del progetto, ha scritto l'azienda in una nota, è «rendere più efficiente la fornitura dei prodotti ArcelorMittal ai propri clienti in tutte le Regioni italiane» e «si inserisce nel più ampio intento di ridisegnare e modernizzare le regole della distribuzione sul territorio nazionale attraverso modelli logistici moderni e all'avanguardia, con particolare attenzione alla riduzione dell'impatto ambientale e della Co2 immessa nell'atmosfera».
L'obiettivo finale del progetto prevede la migrazione del 74% dei volumi di spedizione dello stabilimento di Genova entro il prossimo novembre.
«Modernizzare e ridisegnare le regole della distribuzione sul territorio nazionale attraverso modelli logistici moderni, efficienti e di elevata qualità: questo l'obiettivo – spiega ArcelorMittal – di un progetto che, fortemente voluto dal vertice e dal nuovo management, strizza l'occhio anche al cliente per offrire un nuovo servizio commerciale door-to-door».