Il produttore siderurgico messicano Altos Hornos de México (AHMSA) ha riferito questa settimana, che nel primo semestre dell'anno la società ha registrato un utile netto pari a 17,58 miliardi di pesos (13,9 miliardi di dollari), in calo del 12,6% rispetto ai 20,12 miliardi di pesos (15,9 miliardi di dollari) registrati nel primo semestre del 2012.
Per quanto riguarda invece il secondo trimestre del 2013, le entrate sono ammontate a 8,58 miliardi di pesos (6,7 miliardi di dollari), facendo segnare un calo del 17% rispetto ai 10,34 miliardi di pesos (8,2 miliardi di dollari) registrati nel secondo trimestre del 2012.
Secondo il report, i risultati del secondo trimestre riflettono l'arresto non programmato dell'altoforno n.5., oltre ad essere stati influenzati dalla chiusura della miniera Micare Siglo XXI dopo l'inondazione dovuta alle forti piogge a Piedras Negras, Coahuila, e dall'incendio che ha danneggiato la miniera V dell'unità MIMOSA.
Nel secondo trimestre, la perdita operativa è stata quindi di 613 milioni di pesos (48,3 milioni di dollari). Ad ogni modo, nel periodo in esame, AHMSA ha piazzato sul mercato 851.794 tonnellate di prodotti siderurgici, con un guadagno di 8,58 miliardi di pesos (6,7 miliardi di dollari).