Aferpi, firmato l'accordo di cessione da Cevital a JSW

venerdì, 18 maggio 2018 09:44:10 (GMT+3)   |   Brescia
       

Dopo una trattativa durata più di due mesi, è stato firmato nella serata di ieri 17 maggio a Roma l'accordo riguardante la cessione delle acciaierie Aferpi (ex Lucchini) di Piombino dal gruppo Cevital dell'imprenditore algerino Issad Rebrab a quello indiano Jindal South West (JSW) per un corrispettivo di 55 milioni di euro, che arrivano a 90 milioni tenuto conto del trade working capital. 

Il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi hanno espresso soddisfazione per la positiva conclusione di una vicenda che metteva a rischio uno dei più importanti poli siderurgici italiani ed il posto di lavoro di 1.950 persone. 

Secondo quanto riportato dai media, l'accordo, mirato a consentire la ripresa della produzione dei laminati e il rilancio nell'area di Piombino della produzione di acciaio, dovrebbe includere la concessione portuale per una cinquantina di anni. Dovrebbe inoltre contemplare una riduzione dei costi energetici e una soluzione per la bonifica ambientale del sito. Si attende ora che JSW illustri il proprio piano industriale che, secondo indiscrezioni di fonte sindacale, dovrebbe assorbire 1.500-1.800 dipendenti. 


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