I dati relativi alle licenze d’importazione, pubblicati in data 8 marzo dal Dipartimento del Commercio USA, indicano permessi per l'importazione di tubi per condotte pari complessivamente a 235.181 tonnellate. Se questo dato dovesse tradursi in volumi di importazione effettivi, i tonnellaggi giunti ad aprile si avvicinerebbero a livelli record. Negli ultimi 14 mesi, solo settembre 2017, con importazioni per 250.803 tonnellate, supererebbe il dato di aprile (dati census).
Secondo fonti vicine a SteelOrbis, i prezzi negli Stati Uniti non stanno evidenziando variazioni, rimanendo sui 1.488-1.543 $/t franco produttore, ma stanno sorgendo preoccupazioni per quanto riguarda una possibile carenza di tubi verso fine anno dovuta alle quote di importazione della Section 232. “L’insufficienza di tubi, sommata ad una forte domanda, potrebbe portare ad un’impennata dei prezzi”, ha spiegato una fonte.
Intanto, l'attività di trivellazione negli Stati Uniti è ancora solida, come dimostra un recente rapporto della Railroad Commission of Texas, che ha rilevato un aumento del 34% su base annua dei permessi di trivellazione di petrolio e gas all'interno dello stato.