La domanda di tubi saldati è rimasta debole a livello europeo, dal momento che anche nell'ultima settimana i compratori hanno continuato ad ordinare piccoli volumi allo scopo di soddisfare le loro esigenze più immediate. Secondo fonti di mercato, alcuni produttori europei di tubi saldati hanno ridotto i loro prezzi sulla scia del calo delle quotazioni dei coils laminati a caldo, allo scopo di incrementare le loro vendite nel mese in corso. Le fonti hanno riferito inoltre che la domanda sul mercato europeo è influenzata negativamente dalle importazioni di materiale da Macedonia e Turchia, a dispetto del rischio di un dazio antidumping. Si ritiene che la domanda di tubi saldati in Europa possa migliorare nelle prossime settimane con l'annuncio dei risultati delle indagini antidumping riguardanti le importazioni da questi due paesi.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore bulgaro di tubi saldati offre tubi ERW a norma EN 10219 a 565-575 €/t franco produttore.
Nel dettaglio, lo stesso produttore offre tubi saldati verso la Germania a 615-645 €/m CPT, verso l'Ungheria a 595-605 €/m CPT, verso l'Austria a 605-615 €/m CPT, verso Belgio e Paesi Bassi a 635-650 €/m CPT. Infine, le sue offerte per Repubblica Ceca, Polonia, Croazia e Slovacchia sono a 605-625 €/t CPT, mentre quelle destinate in Slovenia sono a 605-615 €/t CPT.