In India la domanda di tubo senza saldatura rimane forte, il che permette ai produttori di mantenere stabili le quotazioni in valuta locale. Negli ultimi trenta giorni i prezzi in dollari sono invece cresciuti di 20 $/ton, a causa del rafforzamento della rupia sulla moneta americana. Nel medesimo periodo, le offerte sull'export sono cresciute di 20-30 $/ton, proprio in seguito alle suddette dinamiche dei cambi. Intanto, sul versante dell'import, si rileva un rincaro di 20 $/ton per i tubo di provenienza cinese.
In ambito locale, il tubo senza saldatura da 3"-10" grado B a norma ASTM A106 si attesta nel range di 1.030-1.090 $/ton franco produttore, tasse escluse. SteelOrbis ha però appreso che le acciaierie potrebbero ribassare i prezzi concessi agli utilizzatori finali fino al livello di 960-985 $/ton franco produttore.
Le offerte export per la tipologia di materiale poc'anzi menzionata sono comprese tra i 980 ed i 1.030 $/ton FOB.
La principale protagonista del mercato import resta la Cina, che offre il tubo senza saldatura da 2"-6" grado B a norma ASTM A106/API 5L entro un range di 730-760 $/ton.
Gli operatori indiani fanno notare che, dato il continuo aumento del prezzo delle billette (attualmente il semilavorato è a 650-700 $/ton), le quotazioni del tubo senza saldatura potrebbero salire ulteriormente. Un altro fattore che sta supportando il mercato in questione è rappresentato dal rincaro dei materiali di origine cinese. In India la domanda di tubo senza saldatura è oltretutto in aumento, principalmente grazie alle crescenti richieste provenienti dal settore delle infrastrutture a dell'automotive.