In vista delle festività del Capodanno lunare del 28 gennaio-3 febbraio, l'interesse delle acciaierie vietnamite per il rottame d'importazione non si è ripreso molto. A causa della mancanza di domanda di acciaio e del rallentamento della produzione industriale, le idee di prezzo degli acquirenti vietnamiti sono diverse da quelle dei venditori. Secondo i media locali, «il Ministero delle Risorse Naturali e dell'Ambiente ha emesso regolamenti tecnici nazionali sui materiali di scarto importati utilizzati come materie prime per la produzione». Le nuove norme entreranno in vigore a luglio 2025 e non riguarderanno solo i rottami ferrosi, ma anche plastica, carta, vetro e altri materiali riciclabili.
Le offerte di rottame H2 giapponese per il Vietnam sono diminuite di 5 $/t nella parte alta dell’intervallo nell'ultima settimana, attestandosi intorno ai 315 $/t CFR. Le offerte dei compratori sono ancora a 310 $/t CFR e inferiori.
Le offerte di rottame HMS I/II 80:20 alla rinfusa, franco USA, per il Vietnam sono aumentate di 5 $/t nella parte bassa dell’intervallo, fino a 350 $/t CFR. L'idea delle acciaierie vietnamite di un livello praticabile per questo grado è inferiore di circa 10 $/t rispetto alle offerte. Fonti di mercato riferiscono che gli acquirenti vietnamiti stanno mostrando interesse per il materiale containerizzato invece che per i carichi alla rinfusa.
Nel frattempo, i prezzi FAS della baia di Tokyo per il rottame di grado H2 sono ancora a 40.000 JPY/t (257 $/t), con un aumento del prezzo in dollari di 1 $/t rispetto alla settimana precedente. Questo livello indica che i prezzi FOB sono ora a 41.000 JPY/t (263 $/t) per questa qualità.
I prezzi dei rottami HS della baia di Tokyo si attestano ancora a 45.500 JPY/t (292 $/t) FAS, con un aumento di 2 $/t rispetto alla settimana precedente. Tuttavia, le quotazioni del rottame shindachi sono aumentate di 1.500 JPY/t a 46.000 JPY/t (295 $/t) FAS, con un aumento di 9 $/t rispetto alla settimana precedente.
1 $ = 155,72 JPY