Turchia, rottame: prezzi import in lieve aumento sulla scia del sentiment e della domanda

martedì, 25 febbraio 2025 18:29:07 (GMT+3)   |   Istanbul

Sul mercato import del rottame in Turchia i prezzi sono leggermente aumentati nei nuovi accordi per le spedizioni di marzo e provenienti dagli Stati Uniti e dal Baltico. Alcune fonti ritengono che le posizioni sia dei fornitori che degli acquirenti in merito ai prezzi siano attualmente abbastanza equilibrate, mentre le aspettative sui prezzi sono per lo più stabili o leggermente al rialzo.

Secondo le informazioni di mercato, un produttore turco di acciaio con sede nella regione di Izmir ha prenotato un carico di rottame HMS I/II (80:20) dagli Stati Uniti a 362,5 $/t CFR, mentre il precedente prezzo di riferimento giornaliero di SteelOrbis si attestava a 360 $/t CFR. Secondo quanto risulta a SteelOrbis, il lotto include anche rottame frantumato e bonus a 382,5 $/t CFR. Data la continua incertezza creata da Trump negli Stati Uniti per quanto riguarda le tariffe sull’acciaio, i prezzi locali oltreoceano continuano a salire a un ritmo piuttosto rapido.

La Polonia ha venduto un carico di rottame HMS I/II (80:20) da 24.000 t a un produttore di acciaio con sede nella regione di Marmara a 358 $/t CFR, in aumento di 0,5 $/t rispetto al precedente livello di prezzo dal Baltico.

Attualmente le acciaierie turche stanno ancora acquistando rottame per le spedizioni di marzo e sono sotto pressione per aprile, per cui si ritiene che non saranno in grado di resistere a piccoli aumenti di prezzo. Inoltre, alcuni operatori pensano che la situazione sul mercato turco del tondo potrebbe migliorare prima del Ramadan per via dei rifornimenti, il che garantirebbe anche supporto ai prezzi del rottame. Per quanto riguarda la billetta, l’andamento dei prezzi non è del tutto chiaro: sono state osservate alcune fluttuazioni dalla Cina, mentre alcuni stabilimenti russi sono riluttanti a vendere subito a causa del tasso di cambio sfavorevole, sebbene vi sia una certa domanda per i loro prodotti. «Penso che se la billetta [import] si attestasse nel range di 470-475 $/t CFR non sarebbe male [per le acciaierie], dato che il rottame è a quasi 360-365 $/t CFR», ha dichiarato a SteelOrbis una fonte commerciale.


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