I prezzi del rottame "short sea" – cioè quello in partenza da porti vicini – sono cresciuti leggermente in Turchia, in linea con l'andamento dei prezzi del rottame proveniente da Europa e Nord America. Ciononostante, diverse fonti hanno riferito che la domanda non è particolarmente alta.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, circa 15.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 sono state vendute da Romania e paesi dell'Est Adriatico a 273 $/t CFR Marmara, mentre vendite verso la regione turca di Izmir sono state caratterizzate da un prezzo di 275 $/t CFR. Le precedenti vendite verso la stessa regione erano state chiuse a 270,5 $/t CFR. Alcune fonti hanno riferito che i fornitori delle regioni vicine non possiedono grossi volumi di rottame e che dunque stanno puntando a prezzi pari o superiori ai 275 $/t CFR Turchia. Alcuni fornitori stanno perfino offrendo materiale a 277-280 $/t CFR Turchia.
Nel frattempo, un carico di HMS I/II 90:10 originario della Russia è stato acquistato da un'acciaieria della regione turca del Mar Nero al prezzo di 290 $/t CFR. Attualmente le offerte di materiale russo si attestano attorno ai 300 $/t CFR Turchia.
Infine, sul fronte del Mediterraneo, un'acciaieria di Iskenderun ha acquistato dell'HMS I/II 75:25 al prezzo di 263 $/t CIF, mentre le nuove offerte dei fornitori di Cipro e Israele si collocano al livello di 265 $/t CIF Iskenderun.
Si prevede che i prezzi del rottame short sea continueranno a seguire l'andamento di quelli del materiale proveniente da Europa e Nord America.