I prezzi del rottame con destinazione Turchia dovrebbero continuare a tendere al rialzo nel prossimo periodo. Il principale motore di questo trend è l'aumento delle vendite di acciai finiti all'estero da parte dei produttori turchi, peraltro a prezzi ritenuti soddisfacenti tenuto conto della situazione attuale. Le acciaierie turche hanno completato le vendite di quest'anno e quelle di gennaio 2021, mentre sono ormai vicine a completare quelle di febbraio. La maggior parte di esse sta offrendo materiale su marzo, anche a prezzi di 510-520 $/t FOB nel caso del tondo per cemento armato.
La maggior parte delle fonti si aspetta che il prezzo dell'HMS I/II 80:20 superi i 330 $/t CFR Turchia e, in alcuni casi, perfino il livello di 340 $/t CFR con la prossima serie di scambi. Alcuni fornitori hanno affermato che non stanno offrendo materiale alle acciaierie turche poiché si aspettano ulteriori aumenti di prezzo e dunque preferiscono essere prudenti. Dal canto loro le acciaierie, essendo sature di ordini, non possono permettersi il lusso di aspettare. Secondo le fonti interpellate, tutti i player – sia i fornitori di rottame sia le acciaierie – sono contenti della situazione attuale.
Secondo alcune fonti, i prezzi del rottame in generale si attestano nell'ampio range dei 300-350 $/t CFR Turchia. I fornitori hanno raccolto volumi per le loro spedizioni di dicembre, ma hanno bisogno di ulteriori quantitativi per gennaio. I mesi di dicembre e gennaio sono normalmente problematici per le operazioni di raccolta. Inoltre, a causa delle festività di fine anno, quello di dicembre è un mese "corto" per tali operazioni. Nonostante i prezzi del rottame siano previsti in aumento per le spedizioni di gennaio, si prevede un progressivo rallentamento del trend rialzista.
Secondo le stime, i prezzi del rottame proveniente da Bulgaria e Romania si attestano a 305-310 $/t CFR Turchia.
A seguito della conclusione di numerose vendite di acciaio all'estero, le acciaierie turche per il mese di dicembre dovrebbero acquistare rottame in volumi superiori rispetto a quelli inizialmente stimati. Diverse fonti ritengono che verranno acquistati circa 1,1 milioni di tonnellate di rottame, altre hanno affermato che la Turchia ha ordinato circa 33 carichi di rottame per lo stesso periodo.