I prezzi del rottame hanno raggiunto i 450 $/t CFR Turchia nella giornata di ieri 17 dicembre. Dapprima, diverse fonti hanno segnalato che un'acciaieria della regione di Marmara ha ordinato da San Pietroburgo dell'HMS I/II 80:20 a 444 $/t CFR e del bonus scrap a 454 $/t CFR, con spedizione a gennaio. In seguito, si è appreso che un'acciaieria della regione turca del Mar Nero ha ordinato dalla Finlandia 14.500 t di HMS I/II 80:20 al prezzo di 450 $/t CFR, 14.000 t di frantumato a 460 $/t CFR, 3.000 t di bonus scrap a 460 $/t CFR e 2.000 t di lamierino a 470 $/t CFR, con spedizione programmata per la fine di febbraio.
I prezzi della materia prima continuano ad essere sostenuti dalla carenza di materiale dovuta a sua volta alle misure di lockdown in diversi paesi, all'avvicinarsi delle festività e al peggioramento delle condizioni meteorologiche. Attualmente si prevede che i prezzi del rottame statunitense possano superare i 450 $/t CFR nei prossimi scambi. Nel frattempo, le attività sono rallentate fortemente nel mercato turco del tondo per cemento armato, che alcuni operatori dicono essersi «scollegato dal trend globale». Inoltre, dopo il recente rafforzamento della lira turca rispetto al dollaro statunitense, numerosi operatori sono in attesa dell'annuncio della banca centrale turca sui tassi di interesse, atteso per il 24 dicembre.