Dopo la festività di lunedì 30 agosto, il mercato turco delle importazioni di rottame non ha mostrato segni di risveglio nemmeno ieri, 31 agosto. L'ultima notizia riguarda l'acquisto da parte di un'acciaieria di Iskenderun di un carico di rottame europeo alla fine della scorsa settimana. Di questa transazione si sa solo che il prezzo dell'HMS I/II 80:20 si è attestato a 332 $/t CFR. In precedenza, la Turchia aveva ordinato lo stesso materiale dall'Ue al prezzo di 443 $/t CFR.
Secondo le fonti intervistate da SteelOrbis, ad oggi non ci sono né compratori né fornitori sul mercato. Questi ultimi non appaiono aggressivi in termini di prezzo e, inoltre, non sono rimasti carichi di rottame per le spedizioni di settembre. I compratori allo steso tempo non sono attivamente alla ricerca di materiale europeo o nordamericano. Il clima resta prevalentemente negativo a causa delle diminuzioni di prezzo osservate nel segmento del tondo per cemento armato, tuttavia alcuni fornitori di rottame sostengono che non ci sia un eccesso di materiale al momento. Ciò nonostante, i compratori turchi punterebbero ad ulteriori diminuzioni di prezzo.
Per finire, si ricorda che le quotazioni del rottame sono previste in diminuzione questo mese nel mercato statunitense. Come già riportato da SteelOrbis, i prezzi pagati alle aziende di raccolta sono già stati abbassati con l'obiettivo di ridurre i flussi verso i cantieri di frantumazione.