I prezzi del minerale di ferro hanno fatto registrare diminuzioni dopo tre giorni di rialzi. La maggior parte delle fonti attribuisce l'inversione del trend a un lieve indebolimento delle attività, ma nel complesso il sentiment è rimasto positivo. I prezzi del minerale con un contenuto di ferro pari al 62% sono calati oggi 20 maggio di 1,5 $/t, posizionandosi al livello di 96 $/t CFR. Rispetto alla scorsa settimana il prezzo risulta comunque in aumento di 5,5 $/t. Le quotazioni del minerale con un tenore di ferro del 65% hanno fatto segnare un calo di 2 $/t, a 112,5 $/t CFR.
Intanto, i future sul Dalian Commodity Exchange hanno indicato un rialzo di 6,5 RMB/t (0,9 $/t), raggiungendo i 704,5 RMB/t (99 $/t). I timori di un calo dell'offerta dal Brasile – dovuto agli effetti della pandemia – hanno fatto sì che i prezzi restassero al di sopra dei 95 $/t di recente. Nelle ultime settimane la domanda di minerale è rimasta forte e si ritiene che solo un calo delle vendite di acciaio possa causare un indebolimento dei prezzi della materia prima.
Come annunciato dalle autorità doganali cinesi, la Cina ha deciso di facilitare le importazioni di minerale e di sospendere le ispezioni relative alla qualità del prodotto, circostanza che dovrebbe supportare le vendite dei grossi produttori minerari nel prossimo periodo.