I prezzi del minerale di ferro sono apparsi relativamente stabili oggi 13 febbraio dopo due giorni di forti rialzi. La domanda si è infatti indebolita e si sono intensificate le aspettative di un ritardo nel ritorno ai normali livelli di richiesta. Le quotazioni del fine ore con un tenore di ferro del 62% sono pari a 88 $/t CFR, mentre quelle dei fine con il 65% di ferro ammontano a 104,5 $/t CFR.
Oggi non sono stati registrati scambi sulle piattaforme di trading e le attività di acquisto sono rallentate nei porti cinesi. Le acciaierie del paese asiatico stanno risentendo delle interruzioni nei trasporti a causa della diffusione del coronavirus. Di conseguenza, sono cresciute le scorte di acciaio mentre è diminuita la domanda di minerale ferroso. I principali produttori siderurgici cinesi stanno acquistando materie prime soltando in caso di urgente necessità e se la situazione dovesse restare la stessa si prevedono pressioni ribassiste sui prezzi del minerale.
Intanto sulla borsa di Dalian i prezzi dei future sul minerale sono cresciuti dell'1,3% rispetto a ieri, raggiungendo i 620,5 $/t (89 $/t). Allo stesso tempo i prezzi dei future sul tondo sono cresciuti soltanto dello 0,26% sullo Shanghai Futures Exchange.