I prezzi del minerale di ferro sono aumentati in Cina in data odierna dopo aver subito forti diminuzioni nei giorni scorsi, a seguito dell'annuncio di tagli produttivi a Tangshan.
Il prezzo del minerale con un contenuto di ferro del 62% è aumentato di 6,7 $/t rispetto a ieri, ammontando a 170,4 $/t CFR. Allo stesso tempo, il prezzo del minerale brasiliano con un tenore di ferro del 65% si è attestato a 194,5 $/t CFR, crescendo di 5,7 $/t. Ciononostante, rispetto a una settimana fa gli stessi prezzi risultano in calo di 6,7 e 8,4 $/t rispettivamente.
I rialzi di oggi sono stati supportati dalle previsioni positive riguardanti il mercato siderurgico locale, nonché dall'aumento del prezzo del tondo per cemento armato. Tuttavia, i tagli alla produzione dovrebbero proseguire, pertanto la maggior parte delle fonti dubita che la domanda di minerale ferroso risulti forte nei prossimi giorni.
Il mercato del minerale oggi è stato influenzato positivamente anche da alcuni timori riguardanti il restringimento dell'offerta. Si è appreso infatti che le spedizioni da Port Hedland in Australia sono ammontate a soli 30,73 milioni di tonnellate a febbraio, contro i 35,6 milioni spediti a gennaio e i 33,3 milioni di febbraio 2020.
Intanto, sul Dalian Commodity Exchange il prezzo del contratto future sul minerale ferroso è aumentato del 5,55% rispetto a ieri, raggiungendo i 1.093,5 RMB/t (168,2 $/t).
1 $ = 6,497 RMB