I prezzi spot del minerale di ferro sono diminuiti oggi 16 ottobre a seguito della discesa delle quotazioni dei future, nonché a causa della carenza degli scambi e del previsto rallentamento dei consumi. I prezzi del fine ore con un contenuto di ferro pari al 62% hanno fatto registrare oggi un calo di 5 $/t posizionandosi a 87 $/t CFR, un livello che non si registrava dal 3 settembre scorso. I prezzi del fine brasiliano con un tenore di Fe del 65% sono invece scesi di 4,7 $/t a 93,8 $/t CFR.
Solo uno scambio è stato registrato sulla piattaforma di scambio COREX e ha riguardato lo Yandi fine con un tenore di ferro del 57,1%. Il prezzo è stato pari all'indice di novembre meno 2,3 $/t.
Sul Dalian Commodity Exchange le quotazioni dei future sul minerale ferroso sono calate di 20 RMB/t (2,9 $/t) a 617 RMB/t (87,3 $/t). Fonti di mercato hanno riferito che a Tangshan sono entrate in vigore limitazioni produttive più severe e che in generale la domanda di acciaio si è indebolita. Entrambi i fattori hanno causato una significativa pressione al ribasso sulla domanda di minerale. Dallo scorso 10 ottobre, trenta acciaierie a Tangshan hanno dovuto dimezzare l'utilizzo della capacità degli impianti di sinterizzazione, di pellettizzazione e degli altiforni.
Sempre oggi, le quotazioni dei future sul tondo per cemento armato hanno fatto segnare una flessione dell'1,3% o di 41 RMB/t (5,8 $/t).