La tendenza ribassista sul mercato del minerale di ferro è proseguita oggi 11 novembre, dopo che venerdì scorso i prezzi già avevano raggiunto il livello più basso da inizio anno. I prezzi per i fine ore con un contenuto di Fe del 62 percento hanno perso oggi altri 1,5 $/t, arrivando a 78,2 $/t CFR. Inoltre, i fine ore brasiliani con un tenore di Fe del 65 percento hanno fatto registrare una diminuzione di 1,8 $/t, posizionandosi al livello di 86,2 $/t CFR.
Uno scambio relativo a 170.000 tonnellate di blended fine brasiliani (contenuto di ferro 62%) è stato chiuso a 78,3 $/t CFR con spedizione tra il 4 e il 13 dicembre. Le quotazioni del minerale ferroso australiano presso i porti cinesi hanno fatto registrare un calo di 15 RMB/t (2,1 $/t) oggi, mentre le attività di scambio nel complesso sono rimaste ridotte. «Le acciaierie hanno scorte e possono aspettare. I prezzi stanno calando in fretta», ha commentato un trader.
I future sul minerale di ferro nel frattempo hanno subito una riduzione di 14,5 RMB/t (2,1 $/t) sul Dalian Commodity Exchange, attestandosi oggi a 591,5 RMB/t (84,6 $/t).
Il sentiment è peggiorato sul mercato siderurgico in generale. Le quotazioni dei future sul tondo hanno fatto segnare un -39 RMB/t (5,6 $/t) sullo Shanghai Futures Exchange, posizionandosi oggi al livello di 3.373 RMB/t (482 $/t).