India, pellet: prezzi in continuo aumento, salgono i prezzi dei fines cinesi e i venditori aspettano un consolidamento

venerdì, 18 luglio 2025 12:52:30 (GMT+3)   |   Calcutta

Secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali venerdì 18 luglio, i prezzi del pellet proveniente dall’India hanno continuato a salire sulla scia dell’ottima performance del minerale ferroso di alta qualità (fine ore) cinese. Tuttavia, i venditori sono ancora titubanti nella conclusione di nuovi accordi, poiché stanno aspettando un ulteriore consolidamento che permetta loro di compensare gli aumenti del fine ore con i margini di vendita sul mercato locale.

Fonti hanno segnalato che i prezzi del pellet dall’India sono aumentati di 2 $/t, attestandosi in un range di 103-105 $/t CFR Cina e a circa 107 $/t CFR per le qualità più elevate, con contenuto di silico-allumina inferiore al 3%.

Tuttavia, i venditori hanno preferito evitare le trattative puntando a un prezzo export di 110-113 $/t CFR, livello che consentirebbe loro di compensare l’aumento del fine ore a livello locale e gli elevati costi logistici e di trasporto durante l’attuale stagione monsonica.

Le vendite sul mercato locale, inoltre, sembrano offrire margini migliori, di circa 1.600 INR/t (19 $/t) franco stabilimento in Orissa. Secondo le fonti, perché il prezzo export diventi interessante al punto di deviare i flussi verso i mercati esteri, dovrà consolidarsi ulteriormente.

Le fonti hanno sottolineato che il recente rimbalzo dei prezzi del fine ore in Cina ha ridotto notevolmente il differenziale di prezzo del pellet importato, poiché gli aumenti dei prezzi di quest'ultimo sono stati relativamente più lenti. I prezzi del pellet, quindi, dovranno attestarsi ad almeno 113 $/t CFR per poter essere abbastanza attrattivi da spingere le vendite all’estero.

«Con l’aumento del fine ore in Cina, le prospettive sembrano decisamente migliori rispetto a qualche settimana fa. Ma il miglioramento del sentiment non si è ancora tradotto in trattative chiuse a livelli più elevati. Le acciaierie cinesi non hanno interesse nel pellet, fatta eccezione per piccoli volumi di alta qualità», ha dichiarato un membro della Pellet Manufacturers’ Association of India (PMAI).

«I venditori indiani continuano a evitare le esportazioni focalizzandosi sulla forte domanda e il buon livello di prezzo del mercato locale. I prezzi export del pellet devono salire di almeno 7-10 $/t su base settimanale perché i venditori locali tornino a mostrare interesse per le esportazioni».


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