I prezzi del pellet dall’India si sono consolidati a livelli più alti tra le aspettative di una ripresa del rifornimento da parte degli stabilimenti in Cina e robuste vendite interne, anche se solo pochissime transazioni sono state confermate sul mercato.
I prezzi del pellet dall’India si aggirano intorno ai 120-122 $/t CFR Cina, leggermente superiori ai 115-120 $/t CFR della settimana scorsa.
Sul mercato si era parlato di un accordo per un volume molto elevato di 110.000 tonnellate da parte di un produttore di pellet con sede nell’India orientale a circa 121 $/t CFR, ma non è arrivata alcuna conferma né dai trader che rappresentano l’acquirente né dal venditore.
Un produttore di pellet gestito dal governo ha riferito di aver chiuso una gara d’esportazione per 55.000 tonnellate, ma alcuni commercianti hanno affermato che il contratto di vendita non è stato firmato poiché l’offerta di acquisto più alta era inferiore alle aspettative del venditore.
«C’è una prospettiva positiva per il mercato con i venditori che si aspettano che gli stabilimenti cinesi inizino a rifornirsi una volta che l’attività commerciale riprenderà slancio dopo le vacanze del Primo Maggio» ha affermato un membro dell’Associazione dei produttori di pellet dell’India (PMAI, Pellet Manufacturers Association of India). «Tuttavia, è anche possibile che tali acciaierie continuino a preferire fini di bassa qualità rispetto a pellet di prezzo più elevato poiché i margini dall’acciaio finito rimangono ancora deboli. Pertanto, il grande sostegno previsto per i prezzi del pellet potrebbe non essere una realtà».
«Inoltre, i risultati delle vendite locali continuano a essere migliori di circa 1.000 INR/t (12 $/t) rispetto all’attuale prezzo d’esportazione» ha aggiunto. «Pertanto, i venditori tenderanno a trattenere le trattative in attesa di un ulteriore consolidamento dei prezzi dall’India».