Germania: rottame in rialzo ad aprile, possibili ribassi a maggio

Il mercato tedesco del rottame è cresciuto ulteriormente ad aprile, seguendo l'andamento dei prezzi all'esportazione dell'Ue. Per buona parte del mese, le acciaierie tedesche hanno alzato i prezzi d'acquisto per essere certe di ottenere i volumi di cui avevano bisogno. Recentemente, tuttavia, il sentiment è peggiorato nel mercato internazionale del rottame e, di conseguenza, anche in quello tedesco.

Gli esportatori di rottame nei Paesi Bassi hanno rallentato gli acquisti nelle ultime settimane. Pertanto, alcuni fornitori tedeschi hanno affermato di aver ridotto i prezzi di raccolta. «Nonostante il calo delle quotazioni, il flusso verso i nostri cantieri è buono. Abbiamo ridotto i nostri prezzi di raccolta di 50 €/t e il flusso è diminuito soltanto del 30 percento» ha affermato una fonte. Tuttavia, si prevede un calo della produzione siderurgica in Germania a maggio. Una fonte ha spiegato che «alcune acciaierie hanno già abbassato i tassi di utilizzo del 25% e corre voce che altre acciaierie faranno lo stesso a maggio. Se ciò dovesse accadere, i prezzi del rottame domestico potrebbero scendere di 30 €/t».

Intanto, il tasso di cambio euro/dollaro sta offrendo un vantaggio ai fornitori europei che vendono all'estero. «Ciò potrebbe avere un impatto negativo sul mercato locale», ha commentato un operatore. Un'altra fonte ha affermato: «I nostri prezzi per il rottame HMS I/II 80:20 sono scesi di 30 $/t, a 460-470 €/ton con consegna nei Paesi Bassi». Un fornitore tedesco allo stesso tempo ritiene che «la tendenza al ribasso si fermerà subito dopo le prime vendite all'esportazione. Osserviamo una buona domanda di acciaio in Germania – ha continuato –. Non credo che i prezzi locali del rottame diminuiranno molto rispetto ai livelli attuali». In conclusione, le previsioni circa l'andamento del mercato tedesco del rottame appaiono piuttosto variegate, tuttavia sembra prevalere l'idea che i prezzi diminuiranno a maggio.

Secondo gli ultimi dati forniti dal BDSV, nei primi 20 giorni di gennaio i prezzi locali del rottame sono cresciuti di 5,9-33,6 €/t su base mensile. Su base annua, invece, sono stati rilevati aumenti compresi tra 133,4 e 230 €/t.

Prezzi medi franco partenza per transazioni effettuate in tutto il territorio tedesco nei primi 20 giorni del mese. Rilevazioni a cura di Bundesvereinigung Deutscher Stahlrecycling- und Entsorgungsunternehmen e.V.

Specifiche:

E1: spessore ≥ 4 mm, dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (cesoiato)
E2/E8: dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (lamierino)
E3: spessore ≥ 6 mm, dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (demolizioni)
E40: escluso rottame incenerito o da raccolta, densità ≥ 1,1 ton/m3, Fe≥92% (proler)
E5M: escluse torniture di ghisa e di acciaio automatico (torniture)