Le quotazioni del rottame in Germania hanno indicato un andamento dei prezzi migliore del previsto questo mese, mentre il mercato polacco del rottame è rimasto stabile in questo stesso periodo.
Nel mercato tedesco del rottame ci si aspettava un calo di altri 30 €/t ad ottobre. Tuttavia, all'apertura delle trattative i venditori non hanno accettato le offerte più basse da parte delle acciaierie. Così, giunti alla fine di ottobre, i prezzi hanno registrato un aumento di 20 €/t. Secondo gli operatori di mercato questa settimana alcuni dei principali stabilimenti hanno acquistato rottame E2-E8 a livelli di prezzo più elevati poiché non sono riusciti a trovare i volumi di cui avevano bisogno a quotazioni inferiori. Una fonte di SteelOrbis ha spiegato che a ottobre i venditori tedeschi si sono concentrati su Belgio e Paesi Bassi, ingolositi dagli aumenti di prezzo osservati nel segmento delle esportazioni.
Un venditore tedesco ha offerto a un compratore di Anversa rottame E3 a 390 €/t DDP, rottame HMS I/II 70:30 a 375 €/t DDP e rottame HMS I/II a 365 €/t DDP. Il livello dei prezzi supera quanto offerto dalle acciaierie francesi una settimana fa. In base a quanto appreso da SteelOrbis, nella Germania occidentale i danni provocati dalle inondazioni di luglio sono un lontano ricordo e l’approvvigionamento di rottame non è più un problema.
Un altro venditore di rottame tedesco ha affermato che c'è una forte domanda nel mercato, in particolare da parte delle fonderie. «Le fonderie si sono trovate in difficoltà, i dischi freno vengono venduti a 510 €/t» ha affermato un fornitore. «Tuttavia, questo aumento non è rilevato nei prezzi della BDSV perché quelli sono relativi ai primi 20 giorni di ottobre e i dati risentono dell'impatto dei cali di fine settembre sulla media delle quotazioni» ha spiegato un altro.
Si prevede che nel mercato locale del rottame i prezzi seguiranno un trend rialzista dato che la domanda è ancora forte. Con l'arrivo dell'inverno, i livelli dell'acqua nei fiumi tedeschi sono nuovamente diminuiti, quindi le navi vengono caricate con tonnellaggi inferiori man mano che i noli aumentano.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dalla BDSV, l'associazione dei commercianti di rottame tedeschi, nei primi venti giorni del mese le quotazioni del rottame hanno seguito trend discordanti: l’E1 è salito di 15,3 €/t su base mensile, mentre le altre varietà di rottame sono scese di 1-16,3 €/t sempre su base mensile. Allo stesso tempo, in termini tendenziali sono stati registrati aumenti tra i 110,4 e i 206,6 €/t.
Categoria |
Prezzo ott 2021 |
Prezzo sett 2021 |
Prezzo ott 2020 |
Var. mens. (€/t) |
Var. annua (€/t) |
E1 |
322,3 |
307 |
192,8 |
+15,3 |
+129,5 |
E2/E8 |
421,9 |
429,4 |
215,3 |
-7,5 |
+206,6 |
E3 |
358,6 |
368,4 |
216,3 |
-9,8 |
+142,3 |
E40 |
366,4 |
367,4 |
222,9 |
-1 |
+143,5 |
E5M |
291,8 |
308,1 |
181,4 |
-16,3 |
+110,4 |
Prezzi medi franco partenza per transazioni effettuate in tutto il territorio tedesco per le categorie di rottame specificate. Rilevazioni a cura di Bundesvereinigung Deutscher Stahlrecycling- und Entsorgungsunternehmen e.V. effettuate nei primi 20 giorni del mese in esame.
Specifiche:
E1: spessore ≥ 4 mm, dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (cesoiato)
E2/E8: dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (lamierino)
E3: spessore ≥ 6 mm, dimensioni massime 1,50X0,50x0,50 m (demolizioni)
E40: escluso rottame incenerito o da raccolta, densità ≥ 1,1 ton/m3, Fe≥92% (proler)
E5M: escluse torniture di ghisa e di acciaio automatico (torniture)
In Polonia, intanto, i prezzi dell'HMS I sono aumentati leggermente nell'ultimo mese, passando dal livello di 360-370 $/t a una media di 373 €/t DAP. Gli operatori locali riferiscono che la domanda di rottame è ancora buona e che i rialzi osservati in altri paesi dell'Ue dovrebbero contribuire a sostenere il mercato polacco il prossimo mese. Nel frattempo, una fonte ha affermato che «anche in Polonia si registrano problemi relativi alle navi». Inoltre, si prevede che i prezzi dell'acciaio nel paese subiranno l'impatto dell'impennata dei prezzi dell'energia.