Oggi il prezzo del minerale di ferro brasiliano di alta qualità con un tenore di ferro del 65% è di 122 $/t a condizioni CFR Cina, stabile rispetto al 3 luglio.
In uno scenario di variazione di prezzo, con l’alta qualità in calo di 4,05 $/t da ieri, il mercato riflette la paura della riduzione della domanda di minerale ferroso a causa delle misure ambientali in Cina da cui deriva una minor produzione di acciaio grezzo nel paese.
Il prodotto brasiliano di alta qualità ha al momento un premio del 7,7% – contro il precedente 5,2% – rispetto al minerale ferroso australiano con tenore di ferro del 62%, in linea con la media storica.
Attualmente anche il prezzo all’esportazione del pellet è stabile a 140 $/t CFR Cina, il che evidenzia un premio stabile attribuito al prodotto rispetto all’equivalente sinter fines.
Sul mercato nazionale brasiliano i prezzi sono ora stimati a 97 $/t per il minerale di ferro e 115 $/t per il pellet, contro i precedenti 98 $/t e 116 $/t franco fabbrica, tasse escluse. Si registra un leggero calo a fronte delle variazioni delle tariffe di trasporto marittimo, poiché i prezzi sul mercato nazionale sono basati sui prezzi FOB.
A giugno il Brasile ha esportato 32,58 milioni di tonnellate di minerale di ferro e 1,83 milioni di pellet, contro – rispettivamente – i 32,97 e 2,22 milioni di maggio.
Le destinazioni principali del mese sono state: Asia (29,04 milioni di tonnellate, di cui Cina 25,73 milioni), Europa (1,73 milioni), Medio Oriente (1,13 milioni) e Sudamerica (535.300 t).
Per il pellet, invece, le destinazioni principali sono state: Asia (465.100 t), USA (442.300 t), Europa (389.100 t), Sudamerica (229.900 t) e Qatar (166.600 t). Sono stati spediti anche piccoli quantitativi in Messico e Trinidad e Tobago.