Il prezzo del minerale di ferro brasiliano di alta qualità, contenente il 65% di ferro, era di 124 $/t CFR Cina il 12 marzo, contro i 129 $/t di una settimana fa.
Secondo le fonti, nonostante i recenti segnali di possibile ripresa, la sensazione degli operatori rimane pessimistica riguardo alla domanda interna in Cina. I produttori di acciaio sarebbero preoccupati per i volumi di acquisto di minerale di ferro per la ricostituzione delle scorte, dato che il loro ritmo di produzione rimane influenzato negativamente dalla domanda di prodotti siderurgici.
Il prezzo all'esportazione dei pellet di qualità d'altoforno è ora di 137 $/t, contro i precedenti 143 $/t, il che riflette la stabilità del premio attribuito al prodotto rispetto all'equivalente sinter feed fines.
Il premio del minerale brasiliano di alta qualità, rispetto al minerale di ferro australiano al 62%, è ora del 6,9%, il valore più alto degli ultimi otto mesi, contro il 5,6% precedente. Ciò testimonia il crescente interesse dei produttori integrati di acciaio per la maggiore produttività e le minori emissioni dei minerali di alta qualità lavorati negli altiforni.
Sul mercato interno brasiliano, i prezzi sono stimati a 92 $/t per il minerale di ferro e 105 $/t per i pellet, contro i precedenti 100 $/t e 113 $/t, franco produttore, tasse escluse. Tali prezzi sono stati ancora una volta influenzati negativamente dall'aumento delle tariffe di trasporto via mare, poiché i prezzi nazionali si basano su prezzi FOB, avendo come riferimento i livelli CFR Cina.
A febbraio, il Brasile ha esportato 26,47 milioni di tonnellate di minerale di ferro (pellet esclusi) e 1,83 milioni di tonnellate di pellet, contro rispettivamente 26,97 milioni di tonnellate e 2,36 milioni di tonnellate a gennaio.
Le principali destinazioni del minerale di ferro sono state l'Asia (21,93 milioni di tonnellate, di cui 19,39 milioni in Cina), il Medio Oriente (2,17 milioni di tonnellate), l'Europa (1,87 milioni di tonnellate) e il Sud America (220.900 tonnellate), mentre piccoli volumi sono stati spediti in Messico e negli Stati Uniti.
Le principali destinazioni dei pellet sono state Africa (774.400 tonnellate), Argentina (305.200 tonnellate), Europa (256.000 tonnellate), Arabia Saudita (173.500 tonnellate), Trinidad e Tobago (163.000 tonnellate) e Stati Uniti (153.900 tonnellate).