Il prezzo del minerale di ferro brasiliano di alta qualità, con un contenuto di ferro del 65%, si è attestato a 125 $/t il 9 ottobre, condizioni CFR Cina, stabile rispetto al 29 settembre, anche se in calo di 1,37 $/t rispetto all'ultima quotazione prima delle vacanze in Cina.
Il prezzo del minerale di ferro di alta qualità è influenzato negativamente dal pessimismo riguardo la domanda di acciaio in Cina, dai bassi margini dell'industria siderurgica cinese e dalle restrizioni imposte alla produzione locale di acciaio.
Il prodotto brasiliano di alta qualità ha attualmente un premio dell'1,6% rispetto al minerale di ferro australiano al 62%, contro l'1,5% precedente. Rimane uno dei valori più bassi degli ultimi anni ed evidenzia la minore importanza attualmente attribuita dai produttori integrati di acciaio alla maggiore produttività dei prodotti di alta qualità negli altiforni.
Il prezzo all'esportazione dei pellet di qualità per altoforno è ora di 144 $/t, CFR Cina, contro i precedenti 145 $/t, riflettendo un premio stabile il che evidenzia un premio stabile attribuito al prodotto rispetto all’equivalente sinter fines.
Sul mercato interno brasiliano, i prezzi sono stimati a 99 $/t per il minerale di ferro e 118 $/t per i pellet, contro i precedenti 102 $/t e 121 $/t, franco produttore, tasse escluse. Questi prezzi sono stati influenzati negativamente dall'aumento delle tariffe di trasporto Brasile-Cina, poiché il prezzo interno brasiliano si basa sul prezzo FOB locale.
A settembre, il Brasile ha esportato 33,88 milioni di tonnellate di minerale di ferro (pellet esclusi) e 1,84 milioni di tonnellate di pellet, contro rispettivamente 35,54 milioni di tonnellate e 1,97 milioni di tonnellate in agosto.
Le principali destinazioni del minerale di ferro sono state l'Asia (29,48 milioni di tonnellate, di cui 25,56 milioni in Cina), il Medio Oriente (1,89 milioni di tonnellate), l'Europa (1,35 milioni di tonnellate), il Sud America (700.000 tonnellate), il Messico (400.000 tonnellate) e gli Stati Uniti (67.400 tonnellate).
Le principali destinazioni dei pellet sono state l'Africa (618.700 tonnellate), l'Asia (527.200 tonnellate), gli Stati Uniti (233.600 tonnellate), l'Argentina (173.800 tonnellate), il Qatar (165.000 tonnellate) e i Paesi Bassi (126.500 tonnellate).