Il prezzo del minerale di ferro brasiliano ad alto tenore, con un contenuto di ferro del 65%, è salito a 114 $/t CFR Cina il 15 luglio, rispetto ai 106 $/t registrati la settimana scorsa.
Secondo gli analisti, l’aumento riflette la scarsità di questo tipo di materiale, poiché il produttore minerario brasiliano Vale ha ridotto la produzione di qualità superiore, incrementando parallelamente la disponibilità di minerali a tenore più basso, nell’ambito della propria strategia commerciale rivolta ai mercati asiatici.
L’incremento dei prezzi è stato inoltre sostenuto dalla pubblicazione di dati macroeconomici positivi da parte delle autorità cinesi, che hanno in parte compensato la persistente debolezza del settore immobiliare del Paese.
Il prezzo di esportazione dei pellet di qualità per altoforno è salito a 127 $/t CFR Cina, rispetto ai 119 $/t della settimana precedente, mantenendo un differenziale stabile rispetto ai fines destinati alla sinterizzazione.
Il differenziale di prezzo tra il minerale brasiliano al 65% e quello australiano al 62%, calcolato in base al contenuto di ferro, è aumentato dal 5,8% al 10,5%, raggiungendo il livello più alto da agosto 2024. Questo incremento riflette, come previsto, un maggiore divario di prezzo tra le due qualità e l’interesse crescente da parte dei produttori integrati per le migliori performance garantite dai minerali premium nei processi in altoforno.
Sul mercato interno brasiliano, i prezzi di riferimento si attestano attualmente a 92 $/t per il minerale e a 105 $/t per i pellet, in aumento rispetto agli 82 $/t e 95 $/t della settimana precedente. I valori si intendono franco produttore e al netto delle imposte. Anche la recente diminuzione dei noli marittimi sulla rotta Brasile-Cina ha avuto un impatto positivo, dato che i prezzi domestici in Brasile sono calcolati sulla base della quotazione FOB, utilizzando il CFR Cina come riferimento.
Nel mese di giugno, il Brasile ha esportato complessivamente 36,3 milioni di tonnellate di minerale di ferro e pellet. I dati preliminari indicano una flessione dei volumi per il mese di luglio.