Il prezzo del minerale di ferro brasiliano ad alto tenore, con contenuto di ferro al 65%, è salito a 104 $/t CFR Cina, rispetto ai 102 $/t della scorsa settimana.
Secondo gli analisti, l’incremento riflette una riduzione delle scorte di minerale di ferro e acciaio nei porti cinesi. Su base settimanale, le scorte di minerale sono diminuite dello 0,74% nel periodo considerato.
Il prezzo export per i pellet da altoforno si attesta ora a 117 $/t CFR Cina, contro i 116 $/t della settimana precedente, mantenendo lo stesso premio rispetto alle polveri da sinterizzazione.
Il minerale brasiliano ad alto tenore (65%) rispetto al minerale australiano con tenore al 62%, calcolato in base al contenuto di ferro, si è ridotto al 5,2%, rispetto al 5,3% della settimana scorsa. Questo indica un livello d’interesse sostanzialmente stabile da parte dei produttori integrati per le performance dei materiali premium in altoforno.
Sul mercato interno brasiliano, i prezzi di riferimento si attestano ora a 78 $/t per il minerale e a 91 $/t per i pellet, in aumento rispetto ai precedenti 73 $/t e 86 $/t, rispettivamente, franco produttore e al netto delle imposte. Anche il calo dei noli marittimi tra Brasile e Cina ha contribuito positivamente ai prezzi domestici, poiché questi sono basati su quotazioni FOB con riferimento al livello CFR Cina.
Nel corso della settimana, il nolo medio sulla rotta Tubarão-Qingdao è sceso di 4 $/t.
Nel mese di maggio, il Brasile ha esportato complessivamente 35,1 milioni di tonnellate di minerale di ferro e pellet. Le indicazioni preliminari per giugno suggeriscono un volume inferiore.